Ammiro lo sguardo dell’aquila.

Mi rapisce, incanta, meraviglia ed incuriosisce ogni volta che ho la fortuna di vederne una.

Lo invidio.  E’ uno sguardo fiero, determinato, penetrante, magnetico. 

Nei suoi occhi scorgo la libertà, la immagino nel suo ambiente naturale mentre sorvola le vette piu’ alte, indipendente e padrona dei cieli. 

Quando raggiungo la cima di una montagna, fantastico d’essere come lei: mentre l’aria tersa m’accarezza il viso, respiro profondamente, la mente si libera di ogni pensiero, spiego le ali e mi lancio nel vuoto … 

(Aquila reale fotografata all’Oasi di Sant’Alessio – Pavia) 

I admire the eagle’s gaze.
It captivates me, enchants, marvels and intrigues me every time I am lucky enough to see it.
I envy him. It is a proud, determined, penetrating, magnetic look.
In his eyes I glimpse freedom, I see it in its natural environment, fly over the highest peaks, independent and master of the heavens.
When I reach the top of a mountain, I imagine I am like her: while the clear air caresses my face, I breathe deeply, my mind is free of all thoughts, I spread my wings and throw myself into space