Questa escursione impegnativa, soprattutto per chi è poco allenato, poichè il dislivello è di 1000mt in circa 2 ore e mezza , porta al rifugio al Mandrone (conosciuto anche come “città di Trento”) si trova nella conca del Mandrone, nel gruppo dell’Adamello a 2449m s.l.m., nel terrotorio del comune di Spiazzo, in val Rendena.
Il sentiero parte dalla piana di Bedole in val di Genova. attenzione perchè il transito automobilistico da Carisolo è regolamentato da un servizio di navetta. Noi l’abbiamo fatta all’inizio del mese di Novembre, anno 2015.
Dalla piana, a quota 1584 mt si raggiunge in breve attraverso una leggera salita, il rifugio Bedole (1641 mt) il panorama che si apre davanti a noi solo in questo tratto è veramente da fiaba, siamo immersi nel bosco e circondati dalle montagne, una meraviglia!
Il sentiero s’arrampica subito con ripidi tornanti risalendo il fianco della valle fino ai Crozzetti (2253mt) da dove si stacca verso est il sentiero Migotti, che traversa in quota la Val Cercen con qualche tratto esposto. Sembra di stare sospesi tra il cielo e la montagna, il panorama è da brivido e spazia su tutta la valle, la natura che ti circonda con la sua maestosa bellezza ti fà entrare in contatto con il tuo profondo essere, ti rendi conto di quanto siamo piccoli rispetto a questo immenso capolavoro e di quanto siamo fortunati a poterne godere. In questi momenti sei solo tu con le tue gambe e la tua forza di fronte alla montagna e solo chi ha questa passione puo’ comprendere cosa intendo e quanto sia il valore di un’escursione, non si tratta solo di raggiungere un luogo come facciamo tutti i giorni durante la nostra quotidianità ma è un viaggio con te stesso perchè ogni volta ti ritrovi rinnovato e arricchito.
Proseguendo il percorso si giunge al centro studi Adamello dove abbiamo fatto tappa noi e in mezz’ora il rifugio per un totale di 2,30h.
Il rientro è lo stesso sentiero dell’andata.
Consigliati scarponcini da trekking, bastoncini e scorta d’acqua.